Ka-52M, Mi-26T2V e Minoga: i programmi di Russian Helicopters
L’agenzia TASS ha interpellato l’AD di Russian Helicopters Andrey Boginsky sui programmi dei futuri velivoli da impiego militare. In merito all’aggiornamento del Kamov Ka-52 noto come Ka-52M, secondo Boginsky il lavoro di sviluppo sarà completato nel 2022.
«Attualmente la fase di ricerca e sviluppo è in corso secondo i termini di riferimento, ma il progetto sarà finalizzato nel 2022» – poiché, secondo l’AD di Russian Helicopters: – «…avendo tenuto conto dell’esperienza siriana il nuovo Ka-52M sarà dotato di numerose migliorie all’avionica, al sistema d’identificazione dei bersagli, di una migliore protezione contro il fuoco nemico, ma soprattutto la gamma di avvistamento e identificazione di bersagli sia terrestri che aerei sarà notevolmente aumentata. Di pari passo dunque anche la portata effettiva delle sue armi.»
Ricordiamo che un contratto per 114 nuovi Ka-52M dovrebbe essere firmato dalla Difesa russa entro la fine dell’anno o (molto probabilmente) all’inizio del 2021. Circa la nuova variante dell’elicottero da trasporto militare pesante Mil Mi-26 nota come Mi-26T2V, secondo Boginsky i test saranno conclusi nel 2021.
Il Mi-26T2V incorporerà tutte le più moderne soluzioni tecniche disponibili considerandone l’uso in condizioni operative di combattimento; il Mi-26T2V non è infatti un derivato della versione civile Mi-26T per l’esportazione quanto piuttosto un vero e proprio aggiornamento radicale derivato dalla versione militare in uso presso le Forze Armate russe.
Il Mi-26T2V avrà una capacità di sollevamento di 20 tonnellate e sarà dotato di una moderna suite avionica di volo e navigazione NPK-90-2V che consentirà l’uso in ogni condizione meteo, giorno e notte, a qualsiasi latitudine del pianeta, finanche in modalità automatica dal decollo fino all’atterraggio, nonché di un sistema specifico Vitebsk per la protezione dai missili terra-aria e aria-aria; immutato rimarrà invece il numero di equipaggio pari a 5 ufficiali.
Infine, relativamente al futuro elicottero navale Kamov di ultima generazione denominato “Minoga” (in italiano “Lampreda”) o Kamov Ka-65, secondo Boginsky il velivolo sarà pronto entro cinque anni.
«In cinque anni saremo in grado di creare il primo prototipo di volo. Farei attenzione a dire che riceveremo un prototipo nel 2025 o nel 2026. Questo è un grande complesso di lavori che Russian Helicopters sta realizzando in collaborazione con altre imprese di Rostec» – ha dichiarato Boginsky in un’intervista a RIA Novosti smorzando i facili entusiasmi di chi, come l’ex capo della Forza Aerospaziale Viktor Bondarev, aveva previsto qualche anno fa che il Minoga sarebbe entrato in produzione seriale addirittura dal 2022. Boginsky ha insomma riportato coi piedi per terra quanti si illudevano che un progetto totalmente nuovo potesse essere realizzato nel giro di 2-3 anni.
Quel che è certo è che il contratto per il lavoro di sviluppo sulla creazione del futuro elicottero imbarcato Minoga è stato firmato dal Ministero della Difesa e dalla Russian Helicopters proprio recentemente nell’ambito del Forum Army-2020.
Argomento più volte trattato negli ultimi anni da Analisi Difesa, il Minoga la cui prima immagine ufficiale è stata pubblicata sul nostro canale Telegram lo scorso 5 giugno, costituirà la quarta generazione degli elicotteri imbarcati Kamov dopo il Ka-15, il Ka-25 e il Ka-27 introdotto nel lontano 1981; Ka-27 che sarà sostituito appunto in futuro, dopo quasi mezzo secolo di servizio proprio dalla nuova piattaforma Minoga.
Foto Russian Helicopters