Addestramento aeromobile per le unità della Brigata Friuli
Nei giorni scorsi, presso la sede del 7° reggimento AVES “Vega” di Rimini, unità appartenente alla Brigata Aeromobile “Friuli”, si è svolta, nel pieno rispetto delle norme vigenti per il contrasto e contenimento da COVID 19, un’esercitazione tesa a valutare il livello addestrativo e di prontezza operativa degli equipaggi di volo e delle unità di fanteria aeromobile dell’Esercito di prossima immissione in teatro operativo.
Dopo il consueto back brief tenuto dal Mission Commander a premessa dell’attività di volo, l’evento addestrativo ha visto l’esecuzione di una missione di Personnel Recovery finalizzata al recupero di due piloti rimasti isolati a seguito di un incidente aereo simulato, in ambiente non permissivo. In particolare, l’attività è stata effettuata da due elicotteri da esplorazione e scorta AH-129D e due elicotteri da trasporto tattico UH-90 con a bordo una squadra specializzata nel Personnel Recovery del 66° Reggimento Fanteria Aeromobile “Trieste”.
L’esercitazione, condotta con la presenza di OPFOR (Opposing Forces) al fine di garantire un maggiore realismo addestrativo, ha dimostrato la stretta sinergia e l’integrazione esistenti tra gli equipaggi di volo e la fanteria aeromobile.
L’attività ha visto la partecipazione del Comandante della Divisione “Vittorio Veneto” e del Comandante della Brigata Aeromobile “Friuli”. Il Generale di Divisione Angelo Michele Ristuccia, in particolare, ha voluto esprimere il suo più vivo apprezzamento nei confronti del 7° “Vega” per lo splendido lavoro che svolge quotidianamente senza soluzione di continuità sia in Patria sia all’estero.
Fonte: Esercito Italiano