Il lusinghiero bilancio di fine anno di Thales Alenia Space
Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), ha registrato nel 2021 numerosi successi, tra cui la firma di importanti contratti, notevoli traguardi in campo industriale, lanci di satelliti e investimenti in diversi progetti innovativi.
Lo Spazio per Esplorare: il ritorno degli astronauti sulla Luna e l’esplorazione dello spazio.
Lo scorso anno Thales Alenia Space ha rafforzato la sua leadership globale nelle infrastrutture orbitali confermando il contratto per il modulo ESPRIT, dedicato alle comunicazioni e al rifornimento della futura stazione in orbita cislunare – Lunar Orbital Platform – Gateway. Questo incarico è stato il proseguo di due contratti già firmati nel 2020 per la produzione dei moduli pressurizzati I-HAB e HALO. Gateway è stato sviluppato nell’ambito del programma Artemis della NASA, progettato per riportare gli astronauti sulla Luna entro il 2024. La stazione spaziale lunare sarà anche utilizzata come stazione di appoggio per preparare le missioni con equipaggio verso Marte.
Thales Alenia Space ha anche annunciato di aver acquisito l’ordine per produrre altri due moduli cargo pressurizzati per Cygnus, il modulo di rifornimento per la Stazione Spaziale Internazionale, e si è aggiudicata un contratto da Axiom Space per costruire due moduli pressurizzati per la prima stazione spaziale commerciale, Axiom.
Thales Alenia Space sta svolgendo un ruolo importante anche per il veicolo Orion, progettato per trasportare gli astronauti sulla Luna come parte del programma Artemis, in particolare come fornitore di sistemi termomeccanici per l’European Service Module (ESM). Nel 2021, Thales Alenia Space ha partecipato all’integrazione finale dei sistemi critici sul secondo modulo (ESM 2), e ha anche firmato l’estensione del contratto che prevede un contributo simile a ESM 4, 5 e 6.
Nel 2021 registriamo anche progressi significativi su importanti programmi come la seconda missione ExoMars, che sarà lanciata a settembre 2022, ed EUCLID, una missione scientifica dedicata allo studio dell’energia e della materia oscura.
Lo Spazio per Osservare e Proteggere: pronto al lancio il secondo satellite COSMO-SkyMed di Seconda Generazione; Il satellite oceanografico SWOT supera un nuovo traguardo.
Il secondo satellite della costellazione COSMO-SkyMed di Seconda Generazione è stato inviato nel dicembre 2021 dalla sede romana dell’azienda a Cape Canaveral, pronto per il lancio previsto a fine gennaio. La seconda generazione di satelliti di osservazione radar COSMO-SkyMed è in costruzione da Thales Alenia Space come primo contraente per conto dell’Agenzia spaziale italiana e del ministero della Difesa.
Il carico utile e la piattaforma per SWOT, il satellite oceanografico franco-americano, sono stati integrati nel 2021, una pietra miliare importante per questo satellite rivoluzionario, il cui lancio è previsto per il 2022.
Lo Spazio per Connettere: Thales Alenia Space selezionata per la costellazione Telesat, riconferma la sua leadership nel mercato dei satelliti per comunicazioni geostazionarie.
Grazie alla competenza nelle costellazioni, riconosciuta a livello mondiale, Thales Alenia Space è stata scelta da Telesat nel febbraio 2021 per costruire Lightspeed, una costellazione di 298 satelliti per telecomunicazioni in orbita terrestre bassa (LEO). La rete Lightspeed offrirà velocità di trasmissione dati di diversi terabit al secondo in tutto il mondo, fornendo connettività sicura ad alta velocità e alte prestazioni per applicazioni professionali.
Sempre nel febbraio 2021, Thales Alenia Space e Nusantara Tiga (SNT) hanno annunciato l’accordo per lo sviluppo del satellite per comunicazioni a banda larga Satria, progettato per colmare il divario digitale in Indonesia. Questo annuncio segue l’accordo preliminare per l’avvio di diverse attività per la produzione del satellite, firmato all’inizio di settembre 2020.
Nel 2021 Thales Alenia Space, come primo contraente, si è aggiudicata cinque nuovi contratti per satelliti geostazionari. Saranno realizzati i satelliti SICRAL 3A e 3B per il Ministero della Difesa italiano, il satellite HTS 113BT per l’operatore indonesiano Telkomsat e i satelliti ASTRA 1P e ASTRA 1Q per l’operatore SES. Questi ultimi due satelliti si basano, rispettivamente, sulla piattaforma completamente elettrica Spacebus NEO, collaudata in orbita, e su Space Inspire, la nuovissima soluzione completamente digitale, altamente flessibile e riconfigurabile in orbita in tempo reale. Thales Alenia Space ha così concluso il 2021 confermando la sua leadership nel mercato dei satelliti geostazionari per telecomunicazioni.
Lo Spazio per Navigare: 6 nuovi satelliti per la costellazione Galileo di nuova generazione e aggiornamenti al segmento di terra del sistema di potenziamento del sistema europeo di navigazione satellitare EGNOS.
All’avanguardia nella navigazione satellitare in Europa, Thales Alenia Space è stata scelta dall’Agenzia spaziale europea (ESA) e dalla Commissione europea per costruire 6 dei 12 nuovi satelliti della costellazione Galileo di seconda generazione. Thales Alenia Space ha inoltre firmato un’estensione del contratto per Galileo di prima generazione per la sicurezza del segmento di terra, in modo da continuare ad aumentare la capacità operativa del sistema.
Oltre al lavoro sui satelliti Galileo, Thales Alenia Space, primo contraente per il sistema europeo di navigazione satellitare EGNOS, ha continuato ad aggiornare il sistema di terra per garantire l’integrità necessaria per soddisfare i requisiti di posizionamento ultra precisi e affidabili per le nuove applicazioni.
Questi nuovi usi includono veicoli stradali autonomi, nonché sistemi autonomi di trasporto ferroviario e marittimo. I servizi associati di integrità ad alta affidabilità e “Safety of Life” sono già in fase di attuazione per l’aviazione. Allo stesso tempo, Thales Alenia Space ha effettuato con successo diverse dimostrazioni di volo con ASECNA (Agenzia per la sicurezza della navigazione aerea per l’Africa e l’Oceano Indiano), in preparazione per il sistema di navigazione satellitare che copre l’Africa.
Lanciati importanti satelliti nel 2021 grazie al contributo di Thales Alenia Space.
2 satelliti geostazionari per telecomunicazioni: SES 17 e Syracuse 4A, realizzati da Thales Alenia Space come primo contraente rispettivamente per SES e per il Ministero delle Forze Armate francese. Entrambi utilizzano la piattaforma Spacebus NEO con propulsione completamente elettrica.
- 2 sistemi di rifornimento Cygnus per la Stazione Spaziale Internazionale. Dall’inizio del programma, Thales Alenia Space ha fornito tutti i moduli cargo pressurizzati per Cygnus, 20 ad oggi, per conto di Northrop Grumman.
- 3 satelliti di intelligence per segnali militari CERES (SIGINT), Thales Alenia Space ha fornito le piattaforme.
Thales Alenia Space continua a investire nell’ecosistema spaziale, con la recente apertura di un centro di eccellenza digitale, investimenti nell’integrazione satellitare e produzione di moduli pressurizzati, oltre che nello sviluppo di FabLab in tutta Europa.
Nel 2021 sono stati effettuati numerosi investimenti significativi. Thales Alenia Space ha ampliato la sua presenza europea creando un centro di eccellenza digitale in Lussemburgo. Lo stabilimento di Madrid dispone ora di un centro di integrazione satellitare all’avanguardia e Torino ha raddoppiato la capacità di produzione di moduli pressurizzati. Un nuovo FabLab è stato inaugurato a Charleroi, in Belgio, simile a quelli già attivi a Tolosa, Cannes, Roma e Torino. Questi FabLab sono progettati per stimolare la creatività dei dipendenti e promuovere una cultura basata sull’innovazione in tutta l’azienda. Attraverso i FabLab, i dipendenti possono presentare idee che potrebbero portare a miglioramenti concreti attraverso progetti sia professionali che personali.
Fonte: comunicato Thales Alenia Space