Non costituirà l’alternativa marittima a Suez e Malacca, almeno per qualche anno ancora, ma certamente la Northern Sea Route artica (NRS, 6000 miglia, dal mare di Barents a quello estremo orientale di Bering), di presenza dominante russa (circa 22mila km di coste polari), sta assumendo sempre più interesse e spazio nei dibattiti strategici e di sicurezza di Stati Uniti, Canada ed Europa.
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Il Comsubin in addestramento presso il poligono di Furbara
Al Comsubin le attività formative, al pari di quelle operative, si svolgono senza soluzione di continuità, anche in contesti non prettamente marittimi: la dipendente Scuola Subacquei ha recentemente organizzato, presso il Poligono di Furbara sede del 17° stormo Incursori dell’Aeronautica Militare, un’attività di poligono a caldo con impiego di esplosivi ed armi portatili, volto ad acquisire le capacità di base in ambito EOD (Explosive Ordnance Disposal), nonché a prendere dimestichezza con tutte le procedure e i materiali impiegati dai reparti subacquei della Marina Militare per la bonifica
Difesa: il sottosegretario Isabella Rauti in visita al Liceo Militare Aeronautico “Giulio Douhet” di Firenze
FIRENZE. Il sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti ha visitato oggi, a Firenze, la Scuola militare “Giulio Douhet”, salutato il personale docente ed incontrato gli allievi. “Avete fatto una scelta di vita – ha detto Rauti rivolgendosi agli studenti – per certi versi coraggiosa e che apprezzo molto; avete dimostrato lungimiranza, puntando a formarvi nel miglior modo possibile ed investendo su di voi e sul vostro futuro. State vivendo – ha continuato la senatrice, che ha la delega alla formazione – un percorso formativo culturale ed esistenziale , che punta al pieno sviluppo della vostra personalità. Farete esperienze
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“Le armi scariche uccidono”
Si intende richiamare l’attenzione sul maneggio disinvolto di armi da fuoco, di qualsiasi tipo, che devono sempre essere ritenute cariche, e quindi letali. Anche quando non lo sono.
La cronaca riferisce, ancora una volta, di persone che non seguono questa regola di base e che, tra l’altro, spesso non si rendono conto (date magari da dimensioni e calibri ritenuti “piccoli”) di essere in possesso comunque di uno strumento di micidiale pericolosità.
Parliamo quindi del famoso (per alcuni famigerato) calibro .22 Long Rifle.