“Volodymir Zelensky, in quanto capo di un regime ostile, è un obiettivo militare legittimo per la Russia”: è questo ciò che, nelle scorse ore, avrebbe dichiarato Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, all’agenzia Tass.
Il momento non è casuale: proprio ieri, infatti, sarebbe scaduto il mandato presidenziale del leader ucraino, se non fosse che, chiaramente a causa della guerra, non sono state indette nuove elezioni.