Ryanair plaude le decisioni della Commissione Europea in materia di aiuti di Stato
“Il verdetto su Charleroi conferma la decisione della Corte Europea del dicembre 2008 e porta a conclusione questo caso di lungo corso, che la Commissione Europea ha preso in considerazione per la prima volta nel 1999.” Sottolinea un comunicato della compagnia irlandese. “Le sentenze di oggi sono coerenti con la precedente conferma della Commissione UE che anche gli accordi aeroportuali di Ryanair presso gli aeroporti di Aarhus, Bratislava, Marsiglia, Niederrhein, Berlino Schönefeld e Tampere rispettano i regolamenti dell’UE sugli aiuti di Stato.”
Juliusz Komorek, responsabile degli affari legali di Ryanair, ha dichiarato:
“Le sentenze di oggi (ieri n.d.r.) confermano che gli accordi aeroportuali di Ryanair presso gli aeroporti di Charleroi, Hahn, Alghero e Vasteras rispettano il Market Economy Investor Principle e non implicano aiuti di Stato. Ciò fa seguito a sette precedenti decisioni positive sugli aeroporti di Aarhus, Bratislava, Charleroi (nel 2008), Marsiglia, Niederrhein, Berlino Schönefeld e Tampere.
Ryanair ha trasportato a oggi oltre 136 milioni di passeggeri da/per i 10 aeroporti presso cui i nostri accordi commerciali hanno avuto la conferma dalla Commissione UE e dalla Corte UE di rispettare la normativa europea, rispetto ai soli 50.00 passeggeri presso l’aeroporto di Zweibrücken, dove la Commissione Europea ha suggerito oggi che l’accordo aeroportuale non rispetta i regolamenti sugli aiuti di Stato.
Continuiamo ad impegnarci ad accrescere il traffico dagli attuali 87 milioni all’anno a oltre 150 milioni entro il 20124, in partnership con aeroporti sia pubblici sia privati in tutta Europa presso cui i nostri accordi commerciali sono accordi indipendenti che rispettano il Market Economy Investor Principle dell’Unione Europea.”
Fonte: Il Volo